sábado, 29 de diciembre de 2012

Canzonetta semplice


Mi volto.
E non ci sei.
Sentivo
il tuo calore
un attimo fa.
Come se
non fossi
mai andato,
l'amourcome se
fossi rimasto.
E ho nostalgia
di quelle risate in due
di quegli sguardi,
di chi si vuol bene.
Ho nostalgia
di quei giochi in due
di quegli sguardi,
di chi si vuol bene.
Di chi si basta,
di chi si appartiene.

viernes, 28 de diciembre de 2012

Un senso


pessimismo
Cercando un senso a questa merdosa vita
Mi aggrappo a tutto ciò che posso
Alle cose che alla gente normale
un senso alla loro lo danno
Mi interesso alle cose, penso al lavoro, al feng shui, alla merda di governo
Ma attorno a me c’è una nuvola
Una nuvola nera.
Il pessimismo mi divora
Non mi interessa nulla di ciò che mi circonda
Abbiamo bisogni che sono stati creati
Apposta per noi
Per farci consumare
Per farci divorare
Un massacro di persone
Che stavano già bene
Che mangiavano già bene
Che scopavano già bene
sapevano dove andare
e  che cazzo pensare.
E mi aggrappo a tutto ciò che posso
Alle cose che alla gente normale
un senso alla loro vita lo danno
Mi interesso alle cose, penso al lavoro, al feng shui, alla merda di governo
Ai tuoi capelli spazzolati
Ai tuoi capelli brizzolati
Ai tuoi capelli morbidi, lavati.

jueves, 27 de diciembre de 2012

Per non pensare a te


mezzi di trasporto alternativi
Tisana ai frutti rossi,
due cucchiai,
miele millefiori.
Sgrido il cane
“Fuori”:
parlo a te.
Sistemar  la bici,
girar nelle campagne.
Musiche balcaniche.
Due litri al giorno di caffè.
Le tende nuove.
Chitarra,
manco so suonare.
E tutto si confonde . . .
Due cucchiai di neve millefiori.
Una tazza di musiche balcaniche
Frutti e fiori rossi.
Le ruote alle finestre.
Suonare le campagne.
Una bici di caffè.
Il cane che mi sgrida.
 “Fuori”
E penso a te.

Divinidad lechuga

Mi querida mizuna Diosa de todas las lechugas Haz que brote la espinaca Que la rúcula tarde en florecer Y que pueda disfrutar a diario De to...