jueves, 24 de enero de 2013

mi sono incantata a guardare unomattina


oggi mi son svegliata presto,
ho messo la tazza d’acqua nel microonde
e si è accesa la tv.
io guardavo e bevevo the,
un morso al pane e nutella di quando in quando.
Mi sono accorta che a partire da quel momento
è passata un’ora intera.
un’ora a guardare occhio alla spesa,
un’ora a consigliarmi prosciutto cotto
e cordon bleu, come spendere
sprecare tempoe come mangiare.
Non volevo sprecare un’ora,
volevo solo bere un the,
una colazione veloce
e subito a lavorare.
Invece oltre a questo
mi son messa a scrivere
del tempo che ho perso
e continuo a perder tempo
adesso
e ancora adesso
e adesso.
adesso.

viernes, 18 de enero de 2013

non siamo così seri per favore


troppa serietà al mondo
Non siamo così seri.

Per favore.


Tutto quest'ingessamento, 

sti sorrisi soffocati, 
strette di mano e darsi del lei.

Sono convinta che 
se tutto il mondo si prendesse meno sul serio
ci sarebbero molte meno guerre
e il pil che sale, 
lo spread che scende,
farsi male e bestemmiare.

È solo un ginocchio sbucciato, 
anche il dolore è serio serio,
tu invece cadi e ridi
perché sei distratto,
un bernoccolo in testa è una gioia quasi. 
Quanto sei bello.

Cento bernoccoli darei 
-per far diventare una bellezza di persona-
a chi mi da del lei
a chi non mi vuole bene
a chi ammazza il pianeta d'inquinamento
a chi guadagna i miliardi e si prende così sul serio.

Cento bernoccoli darei 
a chi insegna serietà.
A chi mi viene a dire 
che per lavorare
ho bisogno di esperienza.
E poi l'esperienza
a me pare soltanto
una scuola di serietà
e di compostezza.
Ed io la serietà non la gradisco.

Non so se si era capito.

jueves, 17 de enero de 2013

le storie d'amore insulse


auto d'epoca

Sono quelle che al risveglio
pensi a lui con un insulto.
Quelle che sai
che non ti porteranno
da nessuna parte.
Quelle che non fanno
nemmeno un progetto.
Due persone annoiate
che si incontrano per caso,
passione a zero,
compatibilità a zero,
parole al vento.
Una storia che di avvincente
ha solo il finale,
la liberazione.

martes, 15 de enero de 2013

a te che hai deciso di andartene


suicidioHo pensato a te,
notti insonni,
a immaginare
una macchina a bordo strada
nascosta da occhi indiscreti,
a te che dormivi
al tuo coraggio
alla tua vita,
perché vita era,
e a chi è rimasto.

Il singhiozzo nel pensarti
è immedesimazione,
il pensiero che
in un giorno di disperazione,
una bugia,
e puf,
una vita finita.

Non eri tu a dire quella preghiera?
Non pregavi per te?
Chi allora pregava per te?
Chi ti ascoltava?
Chi provava a consolarti?
E tu chiuso,
nella nebbia dei pensieri,
anestetizzato e deluso
da una vita che non sapevi
dove e come indirizzare.

Sei scappato lasciando a tutti
istruzioni su come continuare 
a vivere una vita senza te.
Ma non è lo stesso.
La tua risata, Diego.
La tua risata contagiosa,
chi ce la rende?

domingo, 13 de enero de 2013

scappare da una macchina in corsa


Ieri notte
siamo usciti.
D’un tratto
mi son sentita strana.
bambini
Ho aperto
lo sportello dal mio lato
e son scappata.
Ho corso un po’,
poi mi hai ripescato.
Mi hai preso,
mi hai rassicurato.
Son tornata da te,
una bambina.
Ero piccola,
abbiamo giocato
ancora una volta,
senza più parlare
di quando son scappata
da te
e da tutte le mie paure.

jueves, 10 de enero de 2013

ragazzo che mi ascolti volentieri


palloncini cuore



Ragazzo che mi ascolti volentieri,
non riesco a leggere nei tuoi pensieri.
La rima non la volevo fare
ma è capitata,
mi è sfuggita.

miércoles, 9 de enero de 2013

canzonetta ripetitiva


amore virtualeRipenso a come ho fatto
a mollare tutto
per un ragazzo
conosciuto un giorno
sul bus di ritorno.
Mi chiedo come ho fatto
a mandare a cagare il mondo
per una persona
che non so manco chi è.
Non so più perché
ho mandato alle rose il mio amore
per un’idea romantica
per una strada,
per un punto di domanda.
Non so chi sei
tu che mi guardi romantico,
non so chi sei
tu che mi baci in chat.
E ho nostalgia
di quelle risate in due
di quegli sguardi,
di chi si vuol bene,
di chi si basta,
di chi si appartiene.
Ho nostalgia
di quelle risate in due
di quegli sguardi,
di chi si vuol bene,
di chi si basta,
di chi si appartiene.
Ho nostalgia
di quelle risate in due
di quegli sguardi,
di chi si vuol bene,
di chi si basta,
di chi si appartiene…

martes, 8 de enero de 2013

mi hai preso


E pensare
che
mi hai preso,
giusto in tempo
mentre mi sporgevo,
gatto tristementre stavo per volare
in quel baratro gelato,
dall'altra parte della vita.            
Mi hai afferrato
giusto in tempo
per i capelli,
per quella massa riccia,
rossa
che ora
senza parole,
sdraiati sul letto,
accarezzi con amore,
dall'altro lato della notte.

miércoles, 2 de enero de 2013

una vita decente


Non ho intenzione
Di trovarmi un lavoro
Per sfruttare altre persone
Che da me dovranno comprare
Quello che non gli è necessario
in gabbia
Quello che io gli farò credere
Di necessitare.
Non ho intenzione
Di trovarmi un lavoro
Per far credere alla gente
Che da me avranno amicizia
Quella che non gli è necessaria
Quella che io gli farò creder
Di desiderare.
Non ho intenzione
Di crearmi un lavoro
Per ficcare nella testa della gente
Quella malsana idea
di poter essere qualcuno.
Quella merdosa idea
Di avere una vita decente.
Una vita decente.

Divinidad lechuga

Mi querida mizuna Diosa de todas las lechugas Haz que brote la espinaca Que la rúcula tarde en florecer Y que pueda disfrutar a diario De to...