lunes, 26 de febrero de 2018

Purtroppamente

Aveva la testa vuota
automaticamente arrivavano i pensieri
Pensieri leggeri, non quelli pesanti di un tempo
La mattina la sveglia era stiracchiosa
Non c'era il flusso di pensieri continuo
L'analisi di coscienza era terminata
Fortuna che c'era lui che parlava
Ma tutti hanno bisogno di controllo
la parole a caso non possono uscire
un'educazione che lui aveva inteso come ribellione
era un flusso continuo di parole a caso
che non sempre si trasformavano in frasi interessanti
curiose utili costruttive belle incuriosenti fascinanti
erano frasi sul tempo che passavano
ovvietá taciute per non cadere nel banale
ma che spuntavano la mattina alle 6:00
o anche prima, quanto il pudore ti impedisce la parlantina a raffica
e invece no, il selvaggio parlava a mitraglietta
di cose qualunque, a qualsiasi ora
e lei se ne dispiaceva
Se solo avesse aperto il cervello
se solo avesse conosciuto l'empatia
lei non avrebbe avuto quella faccia così annoiata molto spesso
se non avesse lasciato al caso
o alla stanchezza
gli eventi della giornata
così fiacca da essere pianificata al minuto
così sciocca da non essere vissuta
così bloccata da non essere per nulla interessante
concentrata su un libro sciocco
sperando di cavarci un ragno dal buco
senza conoscere le leggi di mercato
ingenuamente bello
come se il mondo stesse aspettando tutto questo
e lei sperava tanto così fosse
altrimenti avrebbe dovuto mantenerlo
ma l'amore era grande
grande e infondato
una sicurezza grande
quanto l'insicurezza personale





Divinidad lechuga

Mi querida mizuna Diosa de todas las lechugas Haz que brote la espinaca Que la rúcula tarde en florecer Y que pueda disfrutar a diario De to...